Google+ Quarta Info B: LA RIVOLUZIONE FRANCESE- TRA IL 1791 E 1794

venerdì 2 novembre 2012

LA RIVOLUZIONE FRANCESE- TRA IL 1791 E 1794

In questo periodo esplode il dibattito politico, che coinvolge ampi strati della popolazione, come ceti popolari, le donne e vengono a formarsi i club, gruppi composti da persone con gli stessi ideali, antenati dei partiti moderni. Il principale club è quello dei Giacobini, con al suo interno l'avvocato Maximillien Robespierre; inizialmente gli ideali erano fondamentalmente liberali, ma poi si spostarono verso un concetto più democratico e radicale.
In questi mesi, del 1791, iniziarono le fughe dei nobili verso l'estero, data la situazione creatasi in Francia. Nel giugno del 1791, la famiglia reale, tenta di scappare da Parigi, con scarso successo, scaturendo un legame di sfiducia tra popolo e re. La maggior parte dell'assemblea costituente, tenta di salvare il re, mentre il 17 luglio, una grande protesta popolare chiede la sua destituzione.
Nel settembre del 1791, la costituente si scioglie e vengono indette le elezioni con un parlamento monocamerale, con a capo l'assemblea legislativa. Il governo formatosi fu debole, perchè da un lato non si ha fiducia nel re e d'altra parte teme una rivolta aristocratica e infine ha paura del movimento popolare. Allora si cerca di rafforzare, scaricando sull'esterno la rivoluzione, incitando la popolazione ad unirsi per combattere un nemico esterno, in questo caso l'Austria.
Successivamente nell'aprile del 1792, viene dichiarata guerra all'impero Asburgico, al quale si unisce la Prussia. Dato il caos creatosi in Francia, la guerra ha un esito negativo, portando con se sconfitte militari e crisi economica. Nell'agosto del '92, viene assalito il palazzo reale a Parigi, reclamando il re da parte del popolo. La legislativa si sente impotente e decide di sciogliersi, dando il via a nuove elezioni, per soddisfare le richieste popolari; dando vita alla Convenzione, dove nel settembre del 1792, proclama la repubblica, destituendo il re. A questo punto, quest'ultimo viene processato accusato di tradimento nei confronti della patria, condannandolo a morte. Viene ghigliottinato nel gennaio del '93, metodo inventato da un dottore, Guillotin, per rendere la morte indolore.
A seguire, si forma la prima coalizione, composta dalle più grandi potenze europee; in questi mesi avviene la rivolta della regione della Vandea, battendosi contro l'assemblea parigina. Per salvare quel che era rimasto, la Convenzione, elegge il Comitato di Salute Pubblica, che di fatto è una forma di dittatura. Le quali decisioni sono:
- la riorganizzazione dell'esercito, dove tutti i cittadini sono chiamati a combattere per la nazione e per un ideale
- terrore contro i nemici reali o presunti contro la repubblica
- sostituzione del calendario e della religione

Tutto questo si concluse nel luglio del 1794, quando un colpo di stato portò all'arresto dei membri del Comitato di Salute Pubblica, incolpati da dei membri interni alla Convenzione e condannati a morte per ghigliottina.

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