Il romanzo, genere letterario nato nel 600 con sviluppo nel 700, trova nel XIX secolo il suo massimo sviluppo. Per romanzo intendiamo un componimento letterario narrativo scritto in prosa, che si rivolge ad un pubblico medio. Nell'800 il romanzo presenta diversi sottogeneri:
-Romanzo Storico:
Con questo termine indichiamo un'opera che racconta vicende inventate, ambientate però in un contesto e in un epoca storica più o meno fedelmente ricostruita. Uno dei più grandi romanzi storici fu il "Ivanhoe" di Walter Scott, che ispirò il romanzo di Alessandro Manzoni "I Promessi Sposi".
-Romanzo Fantastico:
Con questo termine intendiamo un'opera che narra storie e vicende fantastiche, popolate da elementi irrazionali come mostri, streghe e fantasmi. Troviamo un analisi del subconscio dell'uomo e degli elementi oscuri e irrazionali che compongono il suo animo. Un esponente di questi romanzi fu Hoffman con il suo romanzo "L'elisir del diavolo".
-Romanzo Realistico-Sociale:
Questo tratta storie dell'epoca contemporanea, nel quale lo scrittore tende a rappresentare la vita e la società contemporanea. Un esempio possono essere Dickens e Henri Beyle, conosciuto come Stendhal, con il suo famoso romanzo "Il rosso e il nero", nel quale troviamo anche il tema dell'amore, visto come una passione incontrollabile che va contro ogni cosa; il romanzo è ambientato nella Francia della restaurazione.
In Italia il sottogenere assolutamente dominante è quello del romanzo storico, che molto spesso tratta di sentimenti patriottici e di politica. Massimo D'Azeglio scrive di un episodio che tratta di una sfida tra soldati mercenari italiani e francesi, con a capo di quelli italiani Ettore Fieramosca e con uno sfondo storico che vede la guerra tra Francia e Spagna per l'egemonia sulla penisola italiana.
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